La personalità eclettica di Blaise Pascal gli permise di affrontare con successo i più svariati campi della cultura. Particolarmente importanti e interessanti sono state le sue esperienze nel ramo della fisica riguardanti la meccanica dei fluidi. Non a caso, in suo onore, oggi l'unità di misura della pressione nel Sistema Internazionale di Misura è il Pascal. Per poter capire le leggi enunciate da Pascal dobbiamo far riferimento al primo esperimento di pneumatica ad opera dello scienziato italiano Evangelista Torricelli. Egli realizzò un barometro a mercurio dimostrando contemporaneamente l'esistenza del vuoto ed eseguendo la prima misura della pressione atmosferica. Tuttavia i risultati non furono universalmente accettati perchè contraddicevano le teorie aristoteliche alle quali era attribuito pieno riconoscimento. Alle dimostrazioni di tali teorie partecipò anche lo stesso Blaise Pascal infatti nel 1648 il francese provava con un esperimento sia l'esistenza del vuoto all'interno del tubo barometrico torricelliano a mercurio, sia la diminuzione della pressione atmosferica con l'aumentare dell'altitudine. Tale scoperta era importante perchè l'aria dimostrava di possedere le proprietà di un liquido allo stesso modo dell'acqua.
Molto importante per la fisica moderna è la legge elaborata da Pascal riguardante la pressione dei fluidi.
Paradosso idrostatico